Per decenni il sound della guida è stato parte integrante dell’identità BMW. Dal rombo degli iconici motori in linea a sei cilindri ai mondi immersivi creati da IconicSounds Electric, BMW non ha mai trattato il suono come un banale rumore di sottofondo. È sempre stato un’espressione di carattere, emozioni e, insomma... FREUDE.
Con l’arrivo dell’elettrico, questa filosofia non ha fatto altro che intensificarsi. Perché è quando i motori si fanno silenti che nascono le nuove opportunità. Il classico rombo del motore potrà anche essere un ricordo del passato, ma è rimasta l’opportunità di creare panorami sonori non solo più consapevoli ed emozionanti, ma anche più significativi che mai per poter sottolineare cosa si provi a guidare il veicolo.
In pochi conoscono questa tematica meglio di Renzo Vitale, Creative Director of Sound Design presso il BMW Group. Secondo Vitale, le strade silenziose non sono vuote. Sono anzi ricche di possibilità: di creare, muovere, provare sensazioni nuove.
“Il piacere di guida non è legato solamente alla velocità o al controllo”, afferma. “Il punto è come veniamo colpiti da quest’esperienza. E il suono è uno dei mezzi più potenti per dare forma a questa risonanza”.
HypersonX è la più recente evoluzione del sound design per BMW. Il punto non è ricreare il passato, bensì comporre una voce completamente nuova per l’era dell’elettrico. Una voce viva, che si sappia adattare e sintonizzare precisamente per supportare l’esperienza di guida.
Creato sulla base di anni di ricerca e nozioni di ingegneria del suono, HypersonX permette di vivere un’esperienza sonora minuziosamente orchestrata e su misura per ogni situazione. Ogni suono, dal Suono di Benvenuto quando si sblocca il veicolo fino ai clic sul touchscreen nell’abitacolo, è stato ideato con uno scopo, mettendo insieme risonanza emotiva e chiarezza funzionale. L’Efficient/Silent Mode, ad esempio, è stata progettata per mettere l’efficienza al centro dell’attenzione, trasmettendo così intenzionalmente una sensazione di tranquillità. La quasi assoluta assenza di rumori crea un’esperienza calma e concentrata.
Unisce eleganza, calore e il DNA dinamico di BMW.
Lascia libero sfogo alla personalità di HypersonX, con un più ampio spettro sonoro, un feedback dinamico multistadio durante l’accelerazione e un ritmo energetico che aiutano i conducenti a interpretare intuitivamente il comportamento del veicolo.
Prima di progettare sonorità per automobili, Vitale ha composto musica e approfondito la scienza e la filosofia del suono stesso. Nel suo ruolo presso BMW, attinge ora alle sue esperienze per creare paesaggi sonori che elevino l’esperienza di guida moderna.
“Per me, il suono inizia con una bozza. Si tratta di un processo creativo, prima di un processo tecnico”, racconta Vitale.
“Il suono è ciò che ci connette in modo più diretto alle emozioni”, spiega. “Quando guido non voglio solo informazioni. Voglio essere ispirato. E questo è reso possibile dal giusto suono”.
Le sonorità, tuttavia, sono più di sola emozione. Infondono chiarezza, ritmo e consapevolezza spaziale. Il giusto panorama sonoro permette ai conducenti di capire il proprio veicolo, di agire intuitivamente ai segnali di performance e di sentirsi tutt’uno con la macchina sulla quale si trovano. È un compito complesso, ma è proprio in questo che giace la soddisfazione, racconta.
“Il suono ci permette di celebrare la complessità e di rendere il mondo un posto più elegante”.
“Io percepisco le automobili come installazioni di arte performativa” spiega. “Se le città fossero dei musei, le auto sarebbero le opere d’arte al loro interno”, aggiunge Vitale.
Tutti gli schermi mostrano valori di esempio che – come alcune funzionalità – possono variare in base alla motorizzazione e all’equipaggiamento. Anche i contenuti e gli elementi grafici visualizzati possono differire dalla versione definitiva o adattarsi alle specifiche tecniche.
HypersonX non è un semplice progetto creativo, ma l’espressione sonora della tecnologia incentrata sull’essere umano di BMW che combina emozione e innovazione.
Ogni elemento è progettato con precisione al fine di supportare l’esperienza di guida: dando feedback, infondendo emozioni ed evidenziando il senso di gioia che si prova al volante. Ma anche facendo provare emozioni a chi guida.
“Rendiamo visibile ciò che c’è già”, dice Renzo. “La tensione, il movimento, la storia... E gli diamo una voce”.
Perché il vero piacere di guida si basa su sicurezza, contatto e chiarezza. E, mentre BMW avanza nel futuro elettrico, questa verità rimane invariata. Solo che ora si esprime attraverso un paesaggio sonoro che è in parti uguali emozione e ingegneria, creato per elevare ogni momento della guida.
“In fin dei conti, il suono ci permette di portare l’esperienza di guida a un livello superiore”, afferma Vitale, “Di ispirare i conducenti in modo tale che siano poi loro a ispirare noi”.
Autore: David Barnwell; Direzione artistica: Verena Aichinger, Lucas Lemuth, Madita O’Sullivan; Foto e video: BMW; 3D e movimento: John Henderson
