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Riprogettare completamente l’esperienza di guida: i progressi tecnologici vanno di pari passo con nuove esperienze per conducenti e passeggeri. Le tecnologie digitali sono diventate parte integrante della nostra vita quotidiana e in futuro avranno un ruolo sempre più importante anche nelle automobili. BMW non vuole solo partecipare a questo sviluppo, ma anche guidarlo.
Vi mostriamo la capacità di BMW di riconoscere le opportunità e le sfide tecniche e di utilizzare uno spirito innovativo per sviluppare soluzioni che contribuiscono a plasmare il futuro della mobilità (➜ Leggete anche: Giro del mondo alla scoperta della mobilità elettrica). Il Dr. Pascal Theissen e Sebastian Cyppel sono esperti nel campo dell’intrattenimento e hanno portato il Rear Seat Entertainment in una dimensione completamente nuova grazie allo sviluppo del BMW Theatre Screen, uno schermo unico nel suo genere, per la BMW Serie 7.
Sebastian Cyppel, Product-Owner-Customer Entertainment at the BMW Group
In qualità di ingegnere elettronico, Sebastian Cyppel ha lavorato a lungo nel settore sviluppo di BMW ed è stato testimone di come la divisione dedicata all’intrattenimento sia diventata praticamente una società separata all’interno dell’azienda. Durante le analisi sulla concorrenza in Cina, ha sperimentato in prima persona la rapidità con cui i servizi digitali vengono introdotti e adottati dalla popolazione. Nel suo attuale ruolo di Product-Owner-Customer Entertainment, è spinto soprattutto dall’entusiasmo con cui la clientela BMW percepisce le nuove tecnologie.
Dr. Pascal Theissen, Development – Entertainment, In-Car-Store, Apps at the BMW Group
Già suo padre lavorava per BMW e quindi il marchio era onnipresente per Pascal Theissen fin da bambino. Oggi sono soprattutto gli aspetti digitali delle automobili e le esperienze che si possono creare con esse ad affascinarlo. La sua specialità è attingere alla vasta gamma di possibilità digitali per creare prodotti eccellenti per la clientela. Insieme al suo team, ha trascorso cinque anni a sviluppare il nuovo BMW Theatre Screen per la BMW Serie 7.
Qual è la concezione di BMW rispetto al ruolo di chi sta al volante e dei passeggeri nel 2022 e quali caratteristiche speciali offre l’abitacolo della BMW Serie 7 in particolare quando si tratta di vivere l’intrattenimento in modo nuovo?
Dr. Pascal Theissen Il valore principale del marchio BMW è rappresentato dall’idea di “Freude” (piacere) e in passato lo slogan “Piacere di guidare” ha trovato conferma soprattutto da parte di chi stava al volante. Questa è stata ed è sempre la nostra ambizione. Negli ultimi anni, tuttavia, questo messaggio si è ampliato. “Freude” non consiste solo nello spingere l’auto al limite, nel percorrere una curva, nell’accelerare, ma è anche ciò che provo all’interno dell’auto e con i miei compagni di viaggio. Il nostro obiettivo è quello di rendere l’idea di “Freude” un’esperienza tangibile per tutte le persone a bordo dell’auto.
Sebastian Cyppel Partendo da questa premessa, nella BMW Serie 7 abbiamo creato una sorta di salotto su quattro ruote. E il BMW Theatre Screen nella parte posteriore gioca un ruolo molto speciale. Con i suoi 31,3 pollici, è attualmente lo schermo più grande montato su un veicolo di serie.
Chi un tempo da automobilista si ricordava di una certa strada per arrivare a un valico di montagna, i cui tornanti erano particolarmente divertenti, forse in futuro si ricorderà di un certo film o di una serie che ha visto nella sua BMW?
Sebastian Cyppel La strada di montagna continuerà a essere divertente anche in futuro, ma sì, forse ci sarà chi avrà il suo primo appuntamento in auto, guarderà un film in dolce compagnia sul BMW Theatre Screen e poi ripenserà a quel momento essendo in coppia. Ci saranno ricordi completamente nuovi che i clienti assoceranno alla loro BMW. Nella nostra strategia digitale, parliamo dei nuovi “Moments of Joy”.
Creiamo momenti pieni di piacere.
Product-Owner-Customer Entertainment at the BMW Group
Il BMW Theatre Screen
Il BMW Theatre Screen è uno schermo panoramico da 31,3 pollici in formato 32:9 che si trova nella parte posteriore della BMW Serie 7. Consente di trasmettere in streaming anche film o serie con risoluzione 8K tramite Amazon Fire TV grazie alla Personal eSIM con connettività 5G. Per i contenuti offline sono disponibili 128 GB di memoria. La modalità Theatre controlla l’abbassamento del BMW Theatre Screen, protegge visivamente l’abitacolo dal mondo esterno e regola l’illuminazione interna. Il BMW Theatre Screen è disponibile come parte dell’allestimento opzionale Rear Seat Entertainment Experience per tutte le varianti di modello della BMW Serie 7.*
Quando ci si occupa di tecnologia e intrattenimento in auto da persona esperta del settore, ci si imbatte sicuramente in sfide sempre nuove.
Sebastian Cyppel Negli ultimi anni si è assistito a un passaggio da dispositivi e media specifici a contenuti disponibili sempre e ovunque attraverso lo streaming o le applicazioni cloud. E dev’essere possibile utilizzare questa offerta senza soluzione di continuità. Se sono seduto nel mio salotto a guardare una serie in streaming e poco dopo mi ritrovo sul sedile posteriore di una BMW Serie 7, mi aspetto di poter utilizzare questo servizio anche qui e di continuare a guardare la mia serie. Il BMW Theatre Screen soddisfa queste aspettative. Il veicolo fa ormai parte della sfera digitale e della natura digitale della nostra clientela.
Dr. Pascal Theissen In questo contesto, il cliente non vuole una nuova sfida tecnica specifica per BMW, gli basta che le esperienze che già vive in salotto, sul divano, continuino a funzionare anche in auto. E noi vogliamo offrirgli la migliore esperienza possibile in questo senso. I casi di utilizzo in auto, soprattutto per quanto riguarda l’intrattenimento di chi sta al volante, sembrano ancora il futuro per alcuni. Ma li vediamo già oggi, ad esempio durante una pausa per la ricarica. In un mondo di guida automatizzata, queste situazioni si moltiplicheranno.
Dr. Pascal Theissen Tutti conoscono il momento in cui scendono dall’auto e hanno un sorriso sul volto perché hanno potuto vivere un’esperienza speciale. E questo è anche il caso del BMW Theatre Screen. Quando guardo qualcuno che sperimenta per la prima volta come l’enorme schermo si abbassa e gli altoparlanti non solo si sentono, ma addirittura si percepiscono, vedo volti sorridenti. Ho due figli di sette e dieci anni e, quando ho portato a casa un’auto di prova, improvvisamente non gli importava più dove saremmo andati. Si sono seduti dietro e naturalmente è stata un’esperienza molto speciale per loro. Siamo arrivati al punto che avevamo programmato una serata film a casa e hanno deciso di spostarla in macchina perché lì è più divertente. Penso che non faccia male guardare un’auto con gli occhi di un bambino, a volte.
Fortunatamente, i bambini non hanno ancora idea di quanto sia complesso sviluppare un sistema del genere fino a renderlo pronto per la produzione in serie.
Sebastian Cyppel Il processo è molto complicato, sì; dopotutto, non si tratta solo di tecnologia, ma anche della filosofia che c’è dietro. La domanda è se sia adatto a BMW. In fondo, rimane una BMW che dovrebbe essere anche incredibilmente divertente da guidare.
Dr. Pascal Theissen Ma a parte il modo in cui l’auto si guida, volevamo portare la zona dei sedili posteriori della BMW Serie 7 a un livello completamente nuovo. Spesso si pensa che i sedili posteriori di questi veicoli servano solo per la produttività degli uomini d’affari. Ma per la clientela, l’intrattenimento e la possibilità di staccare la spina giocano un ruolo altrettanto importante. Spesso, anche la famiglia e soprattutto i bambini viaggiano dietro. Ciò significa che abbiamo dovuto considerare con particolare attenzione chi fosse il destinatario del prodotto che stavamo sviluppando. Volevamo un’atmosfera come al cinema. Uno schermo enorme da solo non è sufficiente. Attraverso i sedili, l’oscuramento dell’abitacolo e il suono 4D, le sensazioni vengono affrontate in diverse dimensioni.
Non bisogna inoltre dimenticare che un’automobile è un prodotto complesso a cui si lavora per molti anni e decenni e che molti componenti hanno forme molto specifiche perché devono semplicemente combinare tante proprietà e soddisfare i requisiti. Per la BMW Serie 7, la sfida è stata quella di ridisegnare l’auto attorno al BMW Theatre Screen, per così dire. Questo riguarda aspetti come l’impianto di climatizzazione, ad esempio, perché il grande schermo altera il flusso d’aria nel veicolo. Poi è necessario schermare tutto intorno rispetto al traffico, un po’ per motivi di privacy, ma anche per evitare che le altre persone che si trovano sulla strada si distraggano. È inoltre necessario che chi viaggia sull’auto non sia messo in pericolo da questo schermo in nessuna situazione. Per garantire la sicurezza passiva, tutti i meccanismi necessari per ritrarre ed estendere lo schermo sono stati estremamente rinforzati in modo che non si possano rompere nemmeno in caso di ribaltamento. Vengono utilizzati anche vetri di sicurezza.
In passato, questo tipo di tecnologia si vedeva solo nelle concept car o magari nei reality show televisivi, ma improvvisamente siamo arrivati a un punto in cui si sta facendo strada nella produzione in serie.
Sebastian Cyppel E così facendo, è una sfida pazzesca soddisfare i requisiti di qualità interni di BMW, non solo in termini di sicurezza, ma anche al fine di creare un’esperienza stimolante per la nostra clientela. Il BMW Theatre Screen deve resistere a -40 gradi Celsius in Svezia e a +50 gradi Celsius a Dubai. Abbiamo costruito una caratteristica unica rispetto alla concorrenza e continueremo a lavorare sodo per caratterizzare l’esperienza digitale del futuro nell’abitacolo.
Dr. Pascal Theissen Non si deve dimenticare che uno schermo grande va benissimo, ma se non ci sono contenuti disponibili da vedere, anche il miglior hardware non serve a nulla. Di conseguenza, abbiamo investito molto tempo e parlato con molte aziende al fine di portare a bordo del veicolo il miglior contenuto possibile per il cliente. E questo contenuto è fruibile con le stesse modalità utilizzate a casa, senza bisogno di nuovi login o di un complicato processo di registrazione. Ecco perché abbiamo collaborato con Amazon per poter offrire praticamente tutte le possibilità in termini di intrattenimento, ma non è così facile o banale come si potrebbe immaginare. Secondo il motto: tutto è già presente, bisogna solo integrarlo nell’auto. È stato uno sviluppo software davvero impegnativo.
Il mondo dell’elettronica di consumo, con i suoi meccanismi e standard, deve essere inserito in un contesto automobilistico che conosce casi d’uso completamente diversi. A casa c’è un’alimentazione continua, ma in auto no, perché altrimenti la batteria si scarica dopo una settimana. Ciò significa che i meccanismi di risparmio energetico diventano improvvisamente fondamentali e che a tal fine sono necessari segnali e trigger del tutto diversi. Anche la connessione a Internet nel soggiorno è sempre disponibile. In auto, invece, a volte si attraversano aree isolate con scarsa copertura di rete. I contenuti devono quindi essere bufferizzati con un ampio margine di manovra o essere disponibili offline.
Ciò che mi spinge a progettare questi prodotti è la possibilità di riuscire in questo modo a regalare un sorriso alle persone.
Development – Entertainment, In-Car Store, Apps at the BMW Group
A questo proposito, è possibile a un certo punto capire quale trend digitale sia di breve durata e quale invece si imporrà sul lungo periodo?
Dr. Pascal Theissen Naturalmente, teniamo sempre d’occhio le tecnologie e le tendenze future. Per questo motivo, con la nostra piattaforma e l’hardware ad alta risoluzione 8K, abbiamo voluto creare qualcosa che fosse a prova di futuro. Ad esempio, quando abbiamo iniziato la fase di sviluppo, Disney+ non esisteva ancora. Volutamente non abbiamo scelto un percorso specifico per BMW, ma abbiamo avviato una partnership con Amazon. E avendolo fatto, continueremo naturalmente a svilupparci con questo ecosistema, di una delle più grandi aziende tecnologiche del mondo, e potremo offrire la massima varietà.
L’industria automobilistica sta attraversando un momento molto stimolante, soprattutto per quanto riguarda la digitalizzazione. Vi capita di avere la sensazione di contribuire a dare forma a qualcosa di veramente grande? Non solo per BMW, ma per l’intero settore?
Sebastian Cyppel La digitalizzazione sta avanzando a un ritmo incredibilmente sostenuto e sta a noi rispondere a questa velocità. Abbiamo fatto i compiti e pianificato a lungo termine. Miglioreremo costantemente il software e il cliente non dovrà più recarsi in officina per gli aggiornamenti, ma li riceverà direttamente via etere. Continueremo a essere vigili e non ci adageremo sugli allori e così facendo innescheremo la fase successiva e quella dopo ancora.
Dr. Pascal Theissen L’industria automobilistica non è sempre la punta di diamante quando si parla di digitalizzazione, a causa degli elevati requisiti di sicurezza e delle diverse aree di applicazione che abbiamo già menzionato. Ma per moltissime persone l’auto è una parte importante della loro vita personale, della loro mobilità, della loro espressione. Attraverso l’intrattenimento e altri servizi, abbiamo ora la possibilità di trasferire l’idea di “Freude” a bordo di una BMW in una nuova era digitale.
Autore: Tassilo Hager, David Barnwell; Art: Verena Aichinger, Carolin Wabra; Foto: Laura Schaeffer; Video: BMW